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NIGER: FESTIVAL GEREWOL, VIAGGIO CON MICHELE DUTTO

Durata: 11 giorni (dall'Italia) / 9 notti (in loco)
Sistemazioni: in Campeggio e in Hotel (Niamey e Agadez)
Trasporto: fuoristrada 4x4


Il viaggio:



1° giorno: ITALIA - NIAMEY

Partenza di prima mattina ed arrivo a Niamey nel pomeriggio, sistemazione in hotel. La città, sorta come villaggio agricolo sulle sponde del fiume Niger, conobbe un notevole sviluppo dopo che, nel 1903, i Francesi ne fecero un avamposto militare, fino a diventare capitale, nel 1926. La sua espansione ha riguardato prevalentemente la zona a nord del fiume ma da quando è stata terminata la costruzione del ponte Kennedy (1970), anche la parte sud ne è stata interessata; oggi è il principale centro economico e culturale del Paese: qui lavorano artigiani, commercianti e funzionari che arrivano da tutto il Niger e dai Paesi confinanti, ci sono università ed Istituti di Ricerca, l’aeroporto internazionale ed un importante Museo Nazionale, nonché i caratteristici mercati tipici delle grandi città africane.
Sistemazione in hotel a Niamey. Pasti esclusi.
 

2° giorno: AGADEZ

Volo da Niamey ad Agadez il 4° giorno. 5° giorno Agadez, capitale dell’Air, una delle tradizionali federazioni Tuareg, che nel XVI° secolo era un passaggio importantissimo per le carovane che si spostavano dall’Africa Occidentale a quella del Nord. Oggi è ancora un centro commerciale conosciuto per l’argenteria, la lavorazione della pelle, il mercato dei dromedari e per l’industria dell’uranio, di cui è ricca tutta l’area (miniera di Arlit). Particolarmente interessanti sono la Grande Moschea, originariamente costruita nel 1515 e poi rifatta nel 1844 e dalla cui cima del minareto (alto 27 mt, esempio di architettura sudanese) si può godere di una bellissima vista panoramica sui monti dell’Air, sulla città e sul deserto circostante, il Palazzo del Sultano ed il quartiere degli artigiani.
Sistemazione in BB in un modesto hotel ad Agadez. Pranzo e cena esclusi.

3°,4° e 5° giorno: FESTA GEREWOL

Partenza da Agadez in direzione di Tahoua e abbandonata la strada principale all’altezza di Tabalak, seguendo le tracce degli animali (perlopiù zebù) condotti al raduno dai pastori Bororo, ci addentriamo nella savana fino a raggiungere la località dove si tiene la grande festa annuale dei pastori Bororo o Wodaabe (clan dell’etnia Peulh): il Gerewol. La zona dove si tiene questa tradizionale cerimonia infatti, cambia ogni anno ed è solo alla fine della stagione delle piogge che viene deciso il posto.  il Gerewol. La celebrazione inizia con lo YAAK:  i pastori si esibiscono in un laborioso corteggiamento fatto di canti e danze per conquistare le giovani donne. Per questa popolazione la bellezza  è un valore e le donne scelgono i migliori danzatori e loro pretendenti in base a determinati criteri: il portamento e la statura, il bianco degli occhi e dei denti, la voce. Per far risaltare questi elementi i Bororo si truccano ed adornano il viso, strabuzzano gli occhi e mostrano i denti mentre eseguono le danze tipiche della tradizione Fula (in linea, con canti corali e ripetitivi, con vari strumenti di percussione) che li porta anche a dare prova di resistenza e forza qualora si protraggano per lungo tempo. Si formano le nuove coppie mentre le danze continuano incessanti, fino all’alba. Al termine della festa i pastori fanno ritorno ai loro villaggi disperdendosi negli spazi saheliani.
Pranzi a pic-nic. Sistemazione al campo, cene e colazioni incluse.

6° e 7° giorno: VALLE DEL TARKA

Lasceremo alle nostre spalle la savana semiarida del sahel dove i pastori Peulh Bororo transumano con le loro mandrie alla perenne ricerca di pascoli migliori, per addentrarci nella valle del Tarka che si estende per circa 300 chilometri da est a ovest e che formava il suo confine settentrionale con l’area abitata da nomadi.
La valle è prevalentemente secca e si stima che il fiume Tarka interruppe il suo corso circa 15.000 anni fa, secondo la tradizione locale il Tarka è un antico fiume le cui sorgenti erano nel Tibesti Libico (in lingua Tamascheq significa “corso d’acqua”). In profondità però è presente acqua e raramente è necessario scavare pozzi più profondi di 50 metri, sul terreno rosso e sabbioso ricco di ferro, si trovano acacie, alberi di gomma arabica e palme dum: gli agricoltori sono attirati dalla fertilità dello stesso mentre gli allevatori dalla qualità dei pascoli.
La valle inferiore è una delle zona agricole più importanti del Niger e la coltivazione intensiva della cipolla è un’importante fonte di reddito assieme al mais, sorgo e ortaggi (tuberi).
Qui vivono membri del sottogruppo Hausa Gobirawa, basato principalmente sull'agricoltura, dei sottogruppi Fulani dei pascoli remoti Katchinanko'en, Oudah'en e Wodaabe, e dei sottogruppi Tuareg Ichiriffen, Ikanawan, Imouzgou, Imouzwagan, Imuzzurag, Inesseliman, Keless Gariss Iferwane e Tegama.
Durante la stagione delle piogge si formano alcuni stagni e la valle è meta di pastori provenienti dalle regioni di Agadez, Zinder e South Maradi, oltre che dalla Nigeria, che portano le loro mandrie per un periodo di due/tre mesi all’anno.

Pranzi a pic-nic lungo il percorso. Sistemazione al campo, cene e colazioni incluse.

8° giorno: ZINDER

Dirigiamo verso sud per raggiungere -il giorno successivo- l’antica capitale del grande regno di Hausa di Damagaram: Zinder, la cui origine risale al XVIII secolo. Posta all’incrocio delle vie che collegano il Sahara alla Nigeria e a Niamey ed il fiume Niger alla regione del lago Ciad, Zinder è un punto d’incontro tra i nomadi del nord, i commercianti del sud, gli Haussa agricoltori ed i Kanuri dell’est. Scacciati dai Tuareg, i Kanuri del reame di Bornu, la cui autorità si estendeva sui territori attuali del Niger e del Ciad, vennero a rifugiarsi nelle montagne a nord di Zinder e fondarono nel 1736 la dinastia del Damagaram. Trasformato in un importante centro del commercio transahariano, fu al culmine del proprio splendore a metà ottocento ed ancora oggi è la seconda città più grande del Niger. La città è divisa in tre parti: a nord il Quartiere Zengou o Zango, il vecchio sobborgo Tuareg con edifici commerciali e case costruite con i mattoni di fango, a sud il pittoresco Quartiere Birni, la vecchia città Hausa, un intricato labirinto di stradine e antiche case dipinte con coloratissimi motivi geometrici che ospita la Grande Moschea ed il Palazzo del Sultano di Zinder. Nel mezzo Sabon Gari, noto per il suo grande e colorato mercato.
Sistemazione in BB in un modesto hotel a Zinder. Pranzo e cena esclusi.

9° giorno: VOLO ZINDER - NIAMEY

Volo da Zinder di rientro nella capitale Niamey. All’arrivo sistemazione in day-use all’hotel (camera singola o doppia a seconda della richiesta). In tarda serata, trasferimento in aeroporto per il volo diretto su Parigi.
Sistemazione in Day-Use in hotel a Niamey. Pranzo e cena esclusi.
 
10° giorno: NIAMEY - ITALIA
 
Volo notturno diretto a Parigi. All’arrivo, cambio di aeromobile per il rientro in Italia. 

11° giorno: NIAMEY - ITALIA
 
Arrivo in Italia previsto in mattinata. 


Per ragioni organizzative l'itinerario potrà essere modificato o effettuato in senso inverso. Se la situazione lo rendesse necessario, altri cambiamenti potranno essere apportati in loco dalla nostra guida. La presenza della scorta militare potrebbe creare ritardi o modifiche al viaggio. Il viaggio permette ladesione solo a viaggiatori esperti.



2020/2021 - QUOTAZIONE INDIVIDUALE IN DOPPIA: da definire

                     - €  ....  minimo 8 partecipanti

                     - €  ....  minimo 6 partecipanti

                     - Supplemento Camera Singola:  €  ...



Nessuna tassa d'iscrizione

Nessun supplemento singola per la tenda

Forniamo gratuitamente la tenda singola per chi condivide la camera doppia



La quotazione comprende:

Accoglienza allaeroporto di Niamey dal personale parlante francese

Accoglienza all'aeroporto di Agadez da Michele Dutto

Trasferimenti da e per gli aeroporti

Sistemazioni in Hotel 2 notti a Niamey, in B il 1° giorno e in Day Use l'9° giorno

Sistemazioni in Hotel 1 notti ad Agadez in BB il 2° giorno

Veicoli fuoristrada durante il tour (3 passeggeri + autista su ogni vettura)

Trattamento di pensione completa durante tutta la spedizione da Agadez ad Zinder, ad eccezione dei pranzi e le cene ad Agadez, Zinder e Niamey

Tutto il materiale da campeggio, eccetto il sacco a pelo, gli asciugamani e il cuscino

La scorta della Garde Nationale

Permessi per viaggiare

Guida italiana (Michele Dutto) durante tutto il tour da Agadez a Zinder

Assistenza con personale parlante francese a Niamey.



La quotazione NON comprende:

I voli internazionali e le tasse aeroportuali (circa € .... tasse incluse)

I voli nazionali Niamey-Agadez e Zinder-Niamey e le tasse aeroportuali (circa .... tasse incluse)

Tutti i pranzi e le cene ad Agadez, Zinder e Niamey

Gli ingressi e le visite alle aree protette e ai siti archeologici

Tutte le bevande

Mance per guide, autisti, staff e hotels

Visto dingresso (circa Euro ... + spese di agenzia).

Assicurazione sanitaria (obbligatoria) e annullamento viaggio (facoltativa)

quanto non espressamente citato ne la quota comprende