4°, 5° e 6° giorno: DELTA OKAWANGO (Botswana)
Dopo
colazione, si prosegue il viaggio in direzione del lato occidentale del
delta. Dalla strada principale, nei pressi di Etsha 13 (l’ultimo degli
omonimi villaggi sulla sponda del fiume) si svolta su una pista sabbiosa
che si insinua tra la vegetazione. E di colpo, come se si spalancasse
una quinta gigantesca, ecco il possente Okawango. E non è che un ramo di
questo mare d’acqua. Si campeggia ai margini del canale, e già
l’imbrunire regala la voce di quest’altra Africa, con il grugnito degli
ippopotami al pascolo. Il giorno successivo, lasciati i fuoristrada, si
entra nel delta vero e proprio. Una barca a motore ci porta a sud-est,
verso il cuore del delta interno, quello più nascosto e meno battuto. I
giganteschi waterberry dal tronco poderoso chiudono la via finchè un
muro impenetrabile di papiri segna l’inizio dell’avventura in mokoro. Il
mokoro è una canoa ricavata da un tronco d’albero. Il basso pescaggio,
permette a questa singolare canoa di percorrere le acque poco profonde
dei canali; la propulsione è generata mediante una arcaica pertica di
legno, mossa da un barcaiolo che spinge l’imbarcazione puntandola sul
fondale. Materiale da campeggio e staff, tutto viene caricato sulle
esili imbarcazioni , i taxi del delta. Ci si addentra nei canneti, in
una selva di papiri, investiti da un silenzio così potente da mettere
soggezione, rotto solo dallo sciacquio delle pertiche dei rematori e dai
richiami di centinaia di uccelli. Sterne, piovanelle, garzette,
pellicani, cormorani, upupe e martin pescatori. E poi ancora giacane
africane, oche egiziane, aquile, civette, gufi, falchi... Si scivola a
pelo d’acqua fra tappeti di ninfee, giunchi e papiri. Due bivacchi nel
cuore di questo mondo anfibio, per scoprirne alcuni isolotti abitati da
ippopotami, elefanti ed alcune specie di antilopi. Escursioni a piedi e
in mokoro. Pranzi a picnic, cene e
pernottamenti al campo. Pernottamenti: la prima notte in Campsite, la
seconda e la terza notte in Wildcamp sugli isolotti.
7° giorno: DELTA OKAWANGO - CAPRIVI: MAHANGO GAME RESERVE
Si torna
sulla terraferma, si ricaricano i fuoristrada e si riparte, prima in
direzione ovest e poi verso nord, lungo il Pan Handle, il “manico della
padella”, l’origine del delta. Mohembo, il confine: si rientra in
Namibia, regione di Caprivi, affusolata appendice lunga 500 km circa, in
cui il paesaggio è caratterizzato quasi interamente da distese di
foreste mopane. Questa regione, nasconde tesori naturali di rara
bellezza. Nei pressi di Bagani, il fiume Okawango si getta verso valle,
ed ecco le Popa Falls, rapide formate da un barriera di graniti che
costringono il grande fiume a dividersi in una moltitudine di piccoli
torrenti spumeggianti, prima di permettergli di ritrovare la sua unità e
la sua possenza. Escursione alle cascate e fotosafari nel Mahango Game
Park, selvaggia area protetta, con le sue sabbiose piste che costeggiano
l’Okawango. Si avvistano red lechwe, elefanti, ippopotami, kudu e
orici. Pranzo a picnic, cena e pernottamento in Lodge.
8° e 9° giorno: CAPRIVI: MUDUMU NATIONAL PARK
Dopo
colazione, il viaggio continua per raggiungere il Mudumu National Park.
Un tempo, era la zona più ricca di animali di tutto il territorio
namibiano; abbondava di elefanti, rinoceronti, zebre, bufali, giraffe,
ippopotami e tutti gli animali che la vostra memoria o fantasia possa
suggerirvi. Tuttavia alla fine degli anni Ottanta, l’area era ormai
diventata una zona di caccia sfuggita a qualsiasi tipo di controllo, ed a
questo problema, contribuiva anche la popolazione locale, che dava alle
fiamme la boscaglia, nella credenza che questo avrebbe propiziato le
piogge. Così, nella speranza di salvare quest’area realmente
meravigliosa, nel 1989 il Met ha proclamato ufficialmente la nascita di
questo parco e del vicino Mamili. Proprio a partire da allora, si è
assistito ad un lento ritorno della fauna, che oggi è possibile
osservare ed apprezzare. Il Mudumu National Park si affaccia sul fiume
Kwando, proveniente dall’Angola. All’altezza del parco Mamili cambia
direzione, dirigendosi verso est. Da lì prende il nome Linyanti.
Successivamente, dopo il lago Liambezi, si chiama Chobe (da cui il nome
del parco Chobe) per poi finire nel fiume Zambesi, a monte delle cascate
Vittoria. Il parco ospita una considerevole quantità di specie semi
acquatiche,come ippopotami, coccodrilli, sitatunga e lontre, senza però
dimenticare lo splendore rappresentato da più di 450 specie di
meravigliosi uccelli. Pranzi a picnic, cene e pernottamenti in Wildcamp.
10° e 11° giorno: KASANE – CHOBE NATIONAL PARK
Lasciando
alle spalle il Caprivi, si riparte nuovamente per il Botswana.
Trasferimento lungo la Transit Road che taglia come una retta la parte
settentrionale del Chobe National Park, e si arriva a Kasane dove si
pernotterà per due notti. Sarà un meraviglioso peregrinare lungo tutto
il Chobe River Front, in una successione di emozioni e di incontri che
nessuna fotografia, nessun racconto potrebbero trasmettere. Elefanti a
centinaia, sterminate mandrie di bufali, ippopotami, antilopi delle
sabbie, litchwe, puku, orici, kudu, zebre,coccodrilli, leoni, leopardi
in una escalation di avvistamenti indimenticabili. Escursioni con i 4x4 e
i barca sul fiume Chobe, per godere di tramonti da sogno. Pranzi a picnic, cene e pernottamenti in Campsite.
12° giorno: VICTORIA FALLS
Trasferimento
verso Kazangula e la frontiera con lo Zimbabwe. Arrivo a Victoria
Falls, dove è prevista una giornata libera, da dedicarsi alle svariate
attività facoltative proposte, a seconda dei propri interessi.
Innumerevoli sono le possibilità. Indispensabile e consigliata è la
visita alle cascate Victoria: normalmente arrivati nelle vicinanze, è
possibile scorgere un’immensa nube di vapore, generata dall’immensa
massa d’acqua del fiume Zambesi che si getta nel vuoto sottostante, si
solleva verso il cielo, come il fumo di un incendio. Se si tende
l’orecchio e si presta attenzione, è possibile distinguere il fragore
sordo delle cascate, chei Mokololo, gli antichi abitanti dei questa
valle, chiamarono “Mosy oa Tunya”, ovvero “ il fumo che tuona”.
Ovviamente le cascate non sono l’unica attrattiva, esiste la possibilità
di acquistare in loco, un sorvolo in elicottero sulle cascate della
durata di circa 15 minuti, o effettuare attività come rafting sul fiume
Zambesi, o ancora safari a dorso d’elefante, safari in battello sul
fiume, canoa, equitazione e molto altro ancora. Pernottamento in Hotel in BB. Pranzo e cena liberi.
13° giorno: VICTORIA FALLS - VOLO DI RIENTRO
In mattinata, trasferimento in aeroporto in base al vostro orario del volo di rientro. Fine dei nostri servizi.
14° giorno: ARRIVO IN ITALIA
Campsite = Campeggio con area attrezzata con DOCCE e WC
Wildcamp = Campeggio con area da noi attrezzata
2023 - QUOTAZIONE INDIVIDUALE IN DOPPIA: € ..... minimo 6 partecipanti
- Supplemento Camera Singola: € .....
Nessun supplemento singola in tendaForniamo gratuitamente la tenda singola per chi condivide la camera doppia
Il
prezzo originale è in Zar, pertanto la quotazione in Euro è indicativa,
in quanto soggetta alle eventuali variazioni del cambio
La quotazione comprende:
• Trasporto in vetture fuoristrada (3 o più passeggeri in base al tipo di fuoristrada, ognuno comunque vicino al finestrino),
• 7 Pernottamenti in tenda e 4 in hotel/lodge
• Trattamento di pensione completa (pranzi a picnic), ad eccezione di Maun e Victoria Falls (dove sono inclusi i pernottamenti con la colazione)
• L'escursione in Mokoro nel Delta dell'Okavango
• L'escursione in barca sul fiume Chobe
• i game drive nel Mahango e Mudumu con i nostri fuoristrada e nel Parco Chobe con i veicoli safari
• Tutto il materiale da campo (ad eccezione del sacco a pelo, cuscino ed asciugamano)
• Guida parlante italiano
La quotazione NON comprende:
l’escursione in barca sul fiume Chobe è inclusa!
• Il volo internazionale
• I pranzi e le cene a Maun e Victoria Falls
• L'eventuale lodge a Kasane in sostituzione al campsite previsto nel programma (2 notti).
•
Gli ingressi ai parchi Mahango (Nad 200 pari a circa € 13), Mudumu (Nad
400 pari a circa € 26 per i due giorni), Chobe (circa USD 20)
• L'ingresso alle cascate Vittoria lato Zimbabwe (circa USD 30)
• Il visto d’ingresso in Zimbabwe (circa USD 30,00) da farsi in loco
• Sacco a pelo, cuscino ed asciugamano
• Tutte le bevande, le mance e gli extra personali in genere
• Le attività facoltative (voli panoramici sul delta Okavango e sulle cascate Vittoria etc...)
• L’assicurazione sanitaria (obbligatoria) e annullamento viaggio (facoltativo).
Vi informiamo che...
- Per
il volo aereo segnaliamo che all’andata, il volo deve arrivare a
Windhoek il 2° giorno al massimo entro le 08h00 (tipo con Lufthansa).
Nel caso
l’operativo aereo non rispettasse questo orario, bisogna prevedere un
pernottamento
a Windhoek: ci sono molte guesthouse carine ed accoglienti ad un prezzo
ragionevole
e possiamo occuparci della prenotazione
- In
Victoria Falls: è possibile aggiungere eventuali notti supplementari a
Victoria Falls,
alla fine del viaggio, per coloro che intendono prendere parte alle
tante attività
facoltative che la località offre (sorvoli panoramici, rafting,
escursioni a cavallo, ecc). Si
può pagare in contanti (USD) o carta di credito. Visita facoltativa alle
cascate Vittoria dal lato Zambia ad un costo complessivo di circa USD
65 (supplemento visto Zimbabwe, Visa Day in Zambia e ingresso cascate
Vittoria lato Zambia), ricordarsi di segnalarlo prima della vostra
partenza in quanto occorre fare il visto doppio ingresso nello Zimbabwe.
- Il bagaglio deve essere limitato ad un max di 20 kg e SOLO in borsoni morbidi (anche con ruote).
- Materiale
da campeggio: ogni materassino (spessore 6 cm) e tenda (tipo igloo 230 x
210 alt 160) è
numerato per ogni partecipante e viene utilizzato dallo stesso durante
il viaggio (tutto
il materiale viene accuratamente lavato prima di ogni viaggio). Nei
giorni in cui si campeggia in Wildcamp é sempre presente il WC e la
doccia verrà montata all'evenienza in base alle temperature esterne. Per
il montaggio/
smontaggio delle tende, all’occorrenza, è previsto un aiuto da parte
nostra.
- Formalità: per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla
data di partenza. Per l’ingresso in Zimbabwe è richiesto un visto che viene rilasciato
direttamente alla frontiera previo il pagamento dei diritti dovuti (circa USD 30).
- Vaccinazioni: nessuna profilassi sanitaria obbligatoria, raccomandiamo comunque di
rivolgersi alla propria ASL per informazioni dettagliate. Tutti i viaggiatori provenienti
da Paesi a rischio di Febbre Gialla devono portare con sè il tesserino della
vaccinazione.